mercoledì 28 settembre 2011

commenti ai libri: IL PRINCIPE CASPIAN

Recensione del libro "Il principe Caspian" di C.S. Lewis
(Quarto libro delle Cronache di Narnia)


Editore: Mondadori
Prima edizione originale: 1951
Pagine: 200

Sinossi: I giorni in cui erano re e regine di Narnia sono ormai lontani e i quattro fratelli Pevensie cercano di riabituarsi all'idea di una vita normale... ma all'improvviso si ritrovano catapultati nel magico regno: qualcuno li ha chiamati e ha bisogno del loro aiuto. È il giovane Caspian, che vuole salvare Narnia dalla minaccia del malvagio tiranno Miraz e riportarvi la pace. Nel regno infatti sono trascorsi moltissimi anni e i soldati Telmarini costringono gli antichi abitanti e gli animali parlanti a vivere nascosti nella foresta. Ma Caspian è pronto a guidare la riscossa del popolo nascosto, e i quattro ragazzi che un tempo erano stati saggi sovrani combatteranno al suo fianco.

Commento: Una nuova avventura per Lucy, Peter, Edmund e Susan. Dopo "Il leone, la strega e l'armadio" ecco che i quattro fratelli si trovano nuovamente e misteriosamente catapultati nel regno di Narnia. Tutto è diverso, sembrano passati molti secoli (già, perché a Narnia il tempo passa molto più velocemente rispetto al pianeta Terra) e sembra tutto andato in rovina. Dell'antico regno ci sono soltanto macerie e gli originari abitanti narniani sembrano essersi estinti. O forse no? Fortunatamente i ragazzi incontrano il nano Briscola e si fanno raccontare cosa è successo, scoprendo che il motivo per il quale sono stati richiamati lì non è affatto casuale. Occorre il loro aiuto e loro sono pronti a darlo e ad affrontare un'altra battaglia.
La storia di questo quarto libro delle Cronache di Narnia è stata molto piacevole. E' interessante apprendere come si sono evolute le cose nel mondo di Narnia dopo secoli, ed è bello riincontrare i quattro protagonisti del secondo libro. La parte introduttiva e la parte centrale come al solito sono molto ben scritte e ben delineate, mentre (come al solito) il finale risulta più affrettato e semplicistico. Questo è uno dei grandi difetti di questa serie, ma se ci si fa l'abitudine ci si rende conto che come storie sono tutte molto valide e fantasiose al punto giusto. Mi sento quindi di dare la piena sufficienza a questo libro, che, anche se non mi ha appassionata come il libro precedente "Il cavallo e il ragazzo" è stata comunque una storia molto carina che mi fa desiderare di proseguire la lettura con i prossimi sequel.

E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:

Cover (che non influenza il giudizio sul libro): Molto gradevole e assolutamente azzeccata al contenuto della storia. Amo le cover che sono state fatte appositamente per un determinato libro e le cover di questa serie di libri lo sono tutte !

Stile di scrittura: Semplice e scorrevole, come devono essere le storie per bambini.

Idee alla base della storia: Molto originali. Forse confrontate con i libri fantasy di adesso possono non sembrare eccezionali, ma si deve anche considerare che il libro è stato scritto negli anni '50. Per me sono promosse.
Caratterizzazione dei personaggi: Sufficienti. Non articolatissime, ma per un libro per bambini ci può stare.

Editing e traduzione a cura della casa editrice: Molto ben tradotto e corretto, nulla da eccepire.

voto:

Acquisto consigliato? Sì, giunta al quarto libro delle Cronache di Narnia posso affermare che sono tutti libri che meritano. Adattissimi ai bambini e ai ragazzi, ma anche ad alcuni adulti potrebbero piacere.

2 commenti:

  1. Il principe caspian é forse uno dei migliori libri delle cronache di Narnia e il film mi é piaciuto molto ^^

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  2. Il film non l'ho visto, ma ho sentito dire anch'io che è fatto bene! Devo ancora leggere gli ultimi 3 libri della saga, ma io fin'ora ho preferito "Il cavallo e il ragazzo", non tanto per la storia in sé, che sono tutte molto carine, ma per il coinvolgimento che è riuscito a trasmettermi.

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