martedì 31 luglio 2012

Recensione: UCCIDI PER ME

Ecco la mia recensione di "Uccidi per me" di Karen Rose.


Titolo: Uccidi per me
Serie: Daniel Vartanian, vol. 3
Autrice: Karen Rose
Traduzione: Arianna Gasbarro
Editore: Leggereditore
Pagine: 544
Data di Pubblicazione: 26 Aprile 2012
Prezzo: 10,00

Sinossi: Una ragazza di appena sedici anni fugge di casa per incontrare un ragazzo conosciuto via chat. Poi, solo il silenzio. Sei mesi dopo la cittadina di Dutton è in preda al caos. Cinque adolescenti hanno perso la vita in circostanze misteriose. E l’unica sopravvissuta sa che è meglio tacere. Presto troverà una coppia disposta ad ascoltarla, che non si fermerà fino a vederci chiaro. Luke Papadopoulos conosce bene le insidie della rete, sa cosa si nasconde dietro profili verosimili costruiti per raggirare innocenti ragazzine. Susannah Vartanian è stata costretta a tornare a Dutton, e non potrà fare a meno di ricordare ciò che ha provato a dimenticare per anni. Insieme si troveranno a mettere sotto accusa un’intera comunità, un paese che si regge sulla menzogna e sul crimine, sui silenzi complici e sul potere di segreti troppo a lungo taciuti.

Con questo thriller agghiacciante, Karen Rose chiude la sua trilogia di maggior successo, avvolgendo il lettore in una rete fitta di misteri, per poi far emergere una verità sconvolgente.


Commento: "Uccidi per me" è il terzo ed ultimo libro della serie Vartanian e finalmente chiude il cerchio su tutti i loschi traffici e gli omicidi perpetrati nei precedenti due libri. Il libro è strettamente legato agli altri, soprattutto al secondo, in quanto la narrazione riprende esattamente dove finisce il libro precedente, ma il punto di vista cambia nuovamente. Questa volta ad essere protagonisti della vicenda saranno Susannah (la sorella di Daniel Vartanian) e Luke, collega e migliore amico di Daniel.
Il libro conta ben 540 pagine e vi assicuro, non ci sarà un attimo di respiro. E' come un grande, immenso puzzle da ricostruire, le persone coinvolte saranno innumerevoli e insospettabili, e, tra colpi di scena a non finire e una suspense costante, il lettore assisterà pezzo dopo pezzo alla ricostruzione di tutta la vicenda, di tutte le persone interessate e dei legami tra di loro, dei loro moventi, dei loro segreti... insomma... questo terzo libro è la CHIAVE a tutte le domande rimaste in sospeso e a tutti i delitti irrisolti. E' un romanzo incredibilmente ricco di nozioni e avvenimenti, a tal punto che è necessaria una lettura vigile, senza distrazioni.
Avendo letto e apprezzato i due romanzi precedenti sono rimasta molto soddisfatta da questo epilogo, che non ha mancato di stupirmi e emozionarmi; è stata una lettura avvincente fino all'ultima riga. Karen Rose nella stesura di questa trilogia ha dimostrato di essere un'autrice con incredibili doti narrative, è riuscita a mettere insieme una storia straordinariamente complicata e ben congegnata, un thriller al cardiopalma che potrebbe dare del filo da torcere a qualsiasi autore pluripremiato ed esperto di questo genere narrativo.
Ne invito la lettura a tutti coloro che come me hanno già letto e apprezzato "Muori per me" e "Grida per me", con il consiglio di non lasciare passare troppo tempo tra un libro e l'altro, altrimenti   alcuni collegamenti tra i personaggi e alcuni dettagli importanti potrebbero sfuggirvi.

E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:

Cover: Carina, rappresentativa dei contenuti del libro. La rosa bianca macchiata di sangue e come una similitudine con la perdita di purezza e del concetto di stupro. Si discosta però parecchio dallo stile delle altre due, sembra quasi che i libri non siano collegati, anche se in realtà lo sono eccome.
Questa è la cover americana:
Le cover usate per questa serie in america sono molto simili tra loro, hanno una coerenza grafica che le cover italiane non hanno. Ciò nonostante non mi piacciono, perché danno troppo l'idea che siano dei libri romance, mentre la parte romance è in realtà solo da sfondo. Preferisco l'immagine italiana!

Stile di scrittura: Scorrevole, oserei dire perfetto. Riesce a sostenere una trama non proprio semplicissima senza renderla pesante e annoiare il lettore.

Idee alla base della storia: Molto originali e dallo sviluppo imprevedibile! Ci sono talmente tanti intrecci che bisogna fare attenzione a non perdere il filo, però trovo che sia una trama davvero molto ben congegnata e assolutamente unica, con la sola accortezza di leggerlo a distanza ravvicinata con gli altri libri della serie, perché ci sono talmente tanti personaggi e collegamenti che è facile non ricordarseli più da un libro all'altro.

Caratterizzazione dei personaggi: I personaggi sono descritti in maniera multisfaccettata e viva. Ne sono rimasta soddisfatta.

Editing e traduzione a cura della casa editrice: C'è qualche piccolo refuso qua e là, non li ho contati ma saranno almeno 5 se non qualcuno in più. Non sono errori gravi e la lettura non ne rimane minimamente compromessa. Per il resto la traduzione mi è sembrata ben fatta.

voto:

Acquisto consigliato? Sì. Consigliato SOLO ed ESCLUSIVAMENTE a chi ha già letto i precedenti libri ("Muori per me" e "Grida per me") altrimenti non ci capireste davvero nulla. Come ho già detto più volte, ma lo ripeto ancora, consiglio di non lasciare passare troppo tempo dalla lettura di un libro all'altro perché gli avvenimenti sono STRETTAMENTE collegati tra loro. Se lasciate passare troppo tempo potreste trovarvi davanti a tanti nomi di personaggi che non vi ricordate più chi siano e vi perdereste pezzi importantissimi della storia.

Sparlando di... CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO - capitolo 6




Ciao a tutti/e,
eccoci giunti al secondo appuntamento con la rubrica "Sparlando di...", rubrica a cui partecipo assieme ai blog: Emozioni in bianco e neroBooks LandMr. Ink. Diario di una dipendenza.
In cosa consiste? Ogni settimana leggeremo il capitolo di un romanzo e lo commenteremo insieme. Oggi la rubrica è dedicata al sesto capitolo di "Cinquanta sfumature di grigio".



Titolo: Cinquanta sfumature di grigio
Serie: Fifty Shades, vol. 1
Autrice: E.L. James
Traduzione: T. Albanese
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 8 Giugno2012
Pagine: 548
Prezzo: 14,90

Sinossi: Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di 21 anni incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest'uomo bellissimo e misterioso e di volerlo a tutti i costi. Incapace a sua volta di resisterle, anche lui deve ammettere di desiderarla, ma alle sue condizioni. Presto Anastasia scoprirà che Grey ha gusti erotici e pratiche sessuali decisamente singolari ed è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dal bisogno di controllo. Nello scoprire l'animo enigmatico di Grey, Anastasia conoscerà per la prima volta i suoi più oscuri desideri.


Capitolo 6: E' già dal capitolo precedente che gli avvenimenti in questo libro si susseguono con ritmo piuttosto incalzante e questo capitolo è un altro di quelli che mi ha dato l'illusione che qualcosa di "interessante" stava finalmente per accadere. Nel capitolo 6 Anastasia avrà modo di visitare l'appartamento di Christian. Ovviamente il mezzo di trasporto non poteva essere convenzionale, no. Christian e Anastasia arrivano al suo appartamento passando direttamente dal tetto come Babbo Natale. L'appartamento di Christian è un attico superlusso di due piani che si trova in un grattacielo, con vista panoramica sullo skyline di Seattle con arredamento asettico e freddo. Diciamo che tale abitazione non avrebbe incontrato minimamente i miei gusti, ma Anastasia invece ne sembra colpita (e affondata!).
Ma la parte migliore di questo capitolo è sul finale, quando Christian fa firmare ad Anastasia un accordo di riservatezza redatto direttamente dal suo avvocato per evitare lei spifferi qualcosa del loro rapporto (una persona famosa e con un'immagine pubblica come Christian deve mettersi al vento da tale possibilità...) e Anastasia firma quasi con zelo, perché non vede l'ora di passare al sodo :-)
E qui c'è un dialogo davvero esilarante, che passerà alla storia, ve lo riporto in breve:
Anastasia: "Questo significa che stanotte farai l'amore con me, Christian?" 
Christian: "No, Anastasia. Primo: io non faccio l'amore; io fotto... senza pietà. Secondo: ci sono molte altre scartoffie da firmare. Terzo: non sai cosa ti aspetta. Sei ancora in tempo per dartela a gambe. Vieni, voglio mostrarti la mia stanza dei giochi."

Fotto... senza pietà! ahahahahah dai fa troppo ridere questa frase XD

Ovviamente poi curiosità a mille per vedere questa stanza dei giochi. TUTTI i lettori hanno capito di che cosa si tratta, ma no, Anastasia è ingenua e deve interpretare la sua parte fino in fondo. La sua uscita a tale riguardo fa veramente sbellicare dalle risate: "Vuoi giocare con l'Xbox?"

No cara Anastasia... Christian non vuole giocare con l'Xbox... e il capitolo finisce proprio nel momento in cui la porta dei giochi si apre e mostra ad Anastasia il suo contenuto... 


Ok.. ammetto che fin qui ero proprio curiosa, chissà cosa ci sarà di così tanto scabroso, così tanto perverso che bisogna firmare addirittura dei documenti? Ma come sempre la fantasia galoppa troppo lontano... e la delusione è in agguato!

acquisti e regali (80)



"Acquisti e Regali" è una rubrica nella quale presenterò tutti i libri che ho acquistato, presi in prestito, ricevuti in regalo o tramite scambio. Farò un post nuovo ogni settimana, per aggiornare tutti i miei nuovi libri. 

La scorsa settimana, le nuove entrate nella mia libreria sono state: 





CACCIA ALLE FARE di Kiersten White
(Serie: Paranormalcy vol. 2)

Sinossi: È difficile avere una vita normale quando si ha il dono di riconoscere gli esseri sovrannaturali al primo sguardo. Ma Evie, dopo tante bizzarre avventure, vuole provare a vivere davvero come ogni ragazza della sua età. Questa nuova esperienza però si rivela da subito noiosissima e così, quando l’Agenzia Internazionale per il Contenimento del Paranormale le offre di tornare a lavorare, Evie coglie l’occasione al volo. Ma dopo una serie di missioni disastrose, non è più sicura di aver fatto la scelta giusta. A sciogliere ogni dubbio e a scombussolare il suo cuore tormentato arriva Reth, che riappare dal nulla in tutta la sua sfavillante bellezza fatata. Il suo ex, perfido e insidioso, è tornato per portarle devastanti rivelazioni sul suo passato e l’inquietante notizia di un’imminente battaglia fra le corti delle fate. Una guerra che può far precipitare nel caos l’intero mondo del sovrannaturale, e in cui Evie sembra avere un ruolo fondamentale: lei è davvero troppo speciale per essere normale.
La divertentissima trilogia iniziata con Paranormalmente continua con questo romanzo brillante, originale, romantico e pieno di colpi di scena. Impossibile non innamorarsene.


BIANCANEVE E IL CACCIATORE di Lily Blake, Evan Daugherty, John Lee Hancock, Hossein Amini

Sinossi: Re Magnus è in guerra contro un terribile nemico. Ma armi e battaglie non lo distraggono dal doloroso ricordo della moglie perduta. Di lei gli rimane solo la piccola Biancaneve. Fino al giorno in cui, nella Foresta Tenebrosa, il re incontra una donna bellissima, capace di farlo innamorare di nuovo: la malvagia Ravenna. È la regina del Male, che con le sue arti di magia nera, assorbe dal cuore delle fanciulle l’eterna giovinezza, uccidendole. La prossima vittima è Biancaneve. Ma sotto il candore della pelle e l’ingenuità dello sguardo, la ragazza cela un animo guerriero. Ed Eric, il cacciatore destinato a sopprimerla, si troverà di fronte una donna coraggiosa, affascinante, e decisa a combattere, nonché una banda di nani ribelli che darebbero la vita per lei. La perfida Ravenna ha i giorni contati.


DOPPIO SOGNO di Arthur Schnitzler

Sinossi: Nella Vienna di fine Ottocento ha inizio tra visioni e apparizioni la notte brava del dottor Fridolin, medico alla moda sposato a una donna bellissima. In un'atmosfera allucinata e onirica l'uomo si imbatte in quattro donne che gli si offrono inutilmente: la figlia di un paziente defunto, una prostituta, la ragazza-bambina figlia di un affitta-costumi, una donna nuda e bellissima, incontrata a una festa in maschera in una villa misteriosa. Tornato a casa, frustrato per non avere commesso l'adulterio, ascolterà dalla moglie il racconto di un sogno in cui lui veniva tradito.

venerdì 27 luglio 2012

Un libro... a raggi X!!! (1) IL LIBRO DELLA VITA E DELLA MORTE



Parte oggi la nuova rubrica "Un libro... a raggi X!!!"
Di cosa si tratta?
Questa rubrica è stata ideata da me e da Morna (del blog Forgotten page a cui il mio blog è gemellato) e consiste nel leggere entrambe un determinato libro e commentarlo un po' alla volta, come una specie di commento a due voci in cui alternandoci diremo le nostre impressioni sul libro in oggetto.


Il libro che abbiamo scelto per inaugurare questa rubrica è "Il libro della vita e della morte" di Deborah Harkness. Siccome il libro è diviso in 43 capitoli abbiamo deciso di leggere e commentare 10 capitoli a settimana (l'ultima settimana ne leggeremo 13 per pareggiare in conti...) e in questa prima puntata verranno presi quindi in considerazioni i capitoli dall'1 al 10.

Vi lascio intanto la scheda del libro:

Titolo: Il libro della vita e della morte
Serie: All Souls Trilogy, vol. 1
Autrice: Deborah Harkness
Traduzione: Annalisa Crea
Editore: Piemme
Data di pubblicazione: 18 Ottobre 2011
Pagine: 784
Prezzo: 19,90

Sinossi: Quando Diane Bishop, una giovane storica studiosa di alchimia, scopre nella Bodleyan Library di Oxford un antico manoscritto che vi era rimasto celato per secoli, non si rende conto di aver compiuto un gesto decisivo per la sua vita. Discendente da una stirpe di streghe, Diane aveva sempre cercato di vivere una vita normale, da cui la magia era rigorosamente bandita. Ma ora sente che il potere del manoscritto è più forte di ogni sua decisione e, nonostante tutti i suoi tentativi, non riesce a metterlo da parte. Diane però non è la sola ad avvertirne con prepotenza l'attrazione. Perché le streghe non sono le uniche creature ultraterrene che vivono a fianco degli umani: ci sono anche demoni, fantasiosi e distruttivi, e vampiri, eternamente giovani; e tutti sono interessati alla scoperta di Diane. Uno in particolare si distingue dagli altri, Matthew Clairmont, un vampiro, professore di genetica appassionato di Darwin. Il cui interesse per il manoscritto viene presto superato da quello per la giovane strega. Insieme intraprendono il viaggio per sviscerare i segreti celati nell'antico libro. Ma l'amore che nasce tra loro, un amore proibito da leggi radicate nel tempo, minaccia di alterare il fragile equilibrio esistente tra le creature e gli umani, scatenando un conflitto che può avere conseguenze fatali.


Ecco la nostra opinione dei capitoli dall'1 al 10:
(vi avviso che potranno esserci dei piccoli spoiler della trama)

Morna: Ok, allora per prima cosa, essendo il primo impatto con il libro, mi sembra giusto parlare anche dell’estetica. Trovo l ‘edizione italiana molto curata nei dettagli. Indubbiamente avrei preferito la cover originale che trovavo più attinente con i temi trattati nel romanzo, ma i grafici italiani hanno comunque fatto un buon lavoro. Adoro la particolare sensazione che si prova al tatto con la copertina: morbida, quasi fosse fatta di pelle. Apprezzo meno il cambio di titolo e la consistenza della carta delle pagine che sono davvero sottilissime. Mi piace tantissimo invece il formato del libro, che pur essendo molto spesso è anche stretto e si tiene bene in mano.

Sara: Sì sì, è giusto parlare dell'estetica, anche io la prendo sempre in considerazione.
Diciamo che l'immagine di copertina non mi è mai piaciuta particolarmente. Visto il titolo italianizzato e le tematiche del libro mi sarebbe piaciuto che la cover avesse la parvenza di essere un libro antico, non so se mi spiego, ma adoro i "libri che sembrano libri", soprattutto se parlano di libri XD
Della cover italiana adoro però la tonalità di marrone e sono rimasta allibita quando l'ho toccata con mano e mi sono accorta della sua strana consistenza (a me ha dato l'impressione che fosse fatta di gomma!!!). Siccome poi io leggo i libri togliendo la sovracopertina sono stata contenta di scoprire che la copertina rigida del libro è a tema: tutta marrone con dei rombi dalla parvenza "consumata": mi piace! Concordo invece che la carta è molto sottile, girando pagina devo fare attenzione a non girarne due assieme (come mi è già capitato un paio di volte) però è anche vero che se la carta fosse stata più spessa il libro sarebbe stato davvero enorme, già così è abbastanza voluminoso!

Morna: Detto questo concentriamoci più sulla vicenda^^ L’idea di fondo mi piace, questo mondo abitato da quattro specie (demoni, streghe, vampiri ed umani) non sarà il massimo dell’originalità ma mi solletica in qualche modo la fantasia! Tutto sommato ammetto che non mi dispiace!

Sara: Anche a me non dispiace! Mi ha fatto poi piacere che si tratti di un romanzo adult e quindi sono proprio curiosa di scoprire come (e se) l'autrice riuscirà a gestire, in modo più maturo e meno scontato rispetto alle sue colleghe di YA, questo mondo abitato da creature un po' umane e un po' no.

Morna: Anche il plot sembra interessante per ora. L’idea di questo libro misterioso e segretissimo che ogni specie brama per sé e che racchiude segreti mai svelati è accattivante. Ovviamente ciò non basta per costruire un libro che si possa chiamare veramente con questo nome; servono twist interessanti, svolte narrative ben costruite e molto altro ancora, ma per adesso basta per creare la giusta suspense narrativa in chi legge.

Sara: Personalmente adoro i romanzi che hanno al loro interno libri misteriosi e che gran parte dell'ambientazione è a contatto con i libri, trovo che siano molto suggestivi! Io li chiamo "i libri nei libri" (vedi ad esempio "L'ombra del vento" o "La tredicesima storia"). Però ovviamente questo non basta a fare di un libro un BUON LIBRO. Diciamo che come inizio non c'è male, ma poi il resto è ancora tutto da vedersi.

Morna: Ci sono tuttavia punti che non mi convincono più di tanto. Lo stile dell’autrice per esempio. Si nota fin da subito che è piuttosto lento e alquanto descrittivo. Lo trovo un po’ altalenante, a tratti interessante, a tratti noioso.

Sara: E' la stessa cosa che ho pensato anch'io. Essendo il libro piuttosto corposo inizialmente immaginavo che fosse veramente ricco di avvenimenti, invece in 10 capitoli (ben 175 pagine) non succede poi tanto, è come una lunga introduzione, e ancora la trama sembra che non sia entrata nel pieno.

Morna: Alcune volte, ho notato che si concentra troppo su particolari irrilevanti. Per esempio, dato che per ora il romanzo è ambientato in un posto incantevole come Oxford, preferirei che la Harkness si dedicasse maggiormente alla descrizione del luogo, contestualizzando maggiormente l’ambiente in cui si muovono i suoi personaggi, piuttosto che soffermarsi su come sono vestiti!!

Sara: Come dicevo prima, io adoro i libri che parlano di libri proprio per sensazioni suggestive che trasmettono, molte di esse correlate con l'ambientazione in una libreria o in una biblioteca, o semplicemente a contatto con i libri. Qui, nonostante l'ambientazione abbia un grandissimo potenziale (una grande biblioteca universitaria, Oxford, l'Inghilterra..) non viene abbastanza sfruttato ed è proprio un peccato.

Morna: Anche sui personaggi ho qualcosa da dire. I secondari, come le zie, per ora vanno bene. I protagonisti però non mi convincono. Lui mi sembra la copia esatta, anche se più matura e meno idealizzata, di Edward di Twilight. Lei ha un grosso potenziale come personaggio ma a volte l’autrice la fa agire come una cretina patentata: azione sconnesse che neanche un pazzoide farebbe mai e risposte sconclusionate.

Sara: Io sui personaggi ho MOLTO da ridire :-) Ok i personaggi secondari (le due zie mi ricordano tanto "Sabrina vita da strega" hihihih). Ma i protagonisti li avrei preferiti diversi. Innanzitutto LEI agisce praticamente sempre come una cretina patentata. E' un personaggio con il quale, per ora, non ho trovato la minima empatia. Sarà che a me i personaggi che hanno delle doti sovrannaturali e invece di sfruttarli e trarne beneficio si impuntano a voler essere degli esseri umani NORMALI non li ho mai apprezzati. A me è sempre piaciuto un casino il concetto di "diversità" e non sopporto proprio chi invece punta alla mediocrità più assoluta. Non riesco a capirlo, non riesco ad accettarlo, mi prudono le mani quando la protagonista fa di tutto per ignorare le sue doti da strega. Ok, forse se fin da subito la protagonista non avesse avuto questa reticenza la storia non avrebbe avuto senso di esistere così come è strutturata, però dai, magari l'autrice avrebbe dovuto indirizzarsi su altri aspetti, utilizzare una trama simile ma con elementi diversi. Invece questo suo volersi impuntare sul concetto di "normalità" come status a cui tutti vorrebbero aspirare è ridicolo!
Come quando i vampiri (succede in parecchi libri e anche qui) dichiarano di non voler mai e poi mai "trasformare" una persona che amano, perché quell'unica volta che l'hanno fatto il loro oggetto dei desideri è impazzito e si è ucciso, perché preferiva continuare a vivere la sua normale e piatta vita (che sarebbe durata un millesimo rispetto a quella di un vampiro) ma vabbè... vuoi mettere i vantaggi di una vita di 50 anni rispetto a una di 500 e passa??
Oddio, questi discorsi triti e ritriti giuro che non li reggo >___<
Passando invece al protagonista maschile... Matthew... che dire, hai ragione, i cliché si sprecano, non ho visto molta originalità manco in lui. Sono abituata ormai ai vampiri bellissimi e devo dire che non mi fanno più effetto. Che poi... l'autrice lo descrive abbastanza bene, ma anche lei come le sue colleghe fa ricorso un paio di volte al termine "perfetto" e la cosa mi ha enormemente infastidito. Se mi vuoi descrivere un personaggio lo devi fare avvalendoti di termini congrui, non liquidare qui e là con un "perfetto", sembra che le manchi il vocabolo per definirlo e soprattutto in un romanzo per adulti questo non deve accadere.

Morna: Mi garba però l’idea dell’autrice di utilizzare la prima persona per raccontare le sue vicende e usare la terza persona per quelle di lui.

Sara: Yesss, questo è piaciuto tanto anche a me!!! Adoro i romanzi a più voci e questo è particolare proprio perché quando la narrazione è dal punto di vista della protagonista la scrittura è in prima persona, mentre quando vira al vampiro la narrazione diventa in terza persona. Ottimo accorgimento!

Morna: Comunque si capisce fin da ora che gatta ci cova! Sguardi languidi e battiti accelerati di cuore quando si vedono, preannunciano puccipucci a tutto andare per le prossime pagine! In ogni caso, dato il mio lato romantico e dato che qui si parla di un amore proibito e contrastato, ammetto che l’idea non mi dispiace per ora a patto che non si scada in un romance puro. (Comunque, mia cara signoria iononusolamagiaperchèsonobellaefigacosìalnaturale, si capisce che lui ti piace, a chi la vuoi dare a bere?!?)

Sara: Eh già, la gatta ci cova eccome! Ed è un'altra cosa che non mi è piaciuta. E' terribilmente scontato che tra i due protagonisti nasca un amore a prima vista... uffa, ma non poteva inventarsi qualcosa di diverso? Spero davvero che non diventi un romance!!!!

Morna: Misterioso il personaggio di Knox e quello di Agatha Wilson. Non ho ancora inquadrato Gillian, ma il mio intuito dice che la rivedremo.

Sara: Immagino che li rivedremo tutti e tre. Per il momento sono stati solo introdotti, ma sono proprio curiosa di saperne di più! Gillian a me sembra un personaggio piuttosto negativo e doppiogiochista, solo il fatto che si è messa subito a far la spia non mi piace.

Morna: Chiudo con la lettura di questi primi dieci capitoli con un interrogativo tuttavia. Forse sono io che non ho capito ma mi pare che l’autrice non sia stata generosa di spiegazioni. Perché se tutti vogliono questo libro misterioso, semplicemente non se lo prendono dato che codesto testo si trova in una libreria?? Ho capito che è protetto da un incantesimo, ma solo lei lo può vedere?? Tutti gli altri non potrebbero prendere il libro ed escogitare un modo per rompere l’incantesimo?

Sara: L'autrice in quanto a spiegazioni è decisamente AVARA. Anche durante i primi capitoli infatti non è che abbia spiegato molto bene, solo continuando la lettura si riescono a capire i presupposti su cui si basa la storia e il mondo in cui il lettore è stato introdotto e un po' abbozzato (basti pensare che, ad esempio, per quanto riguarda i vampiri non ci spiega nulla del fatto che escano alla luce del giorno o che si bevono il vino, il tè, la zuppa?!?!?!... o fanno solo finta? Ancora non lo ha spiegato...)
Per quanto riguarda il tuo interrogativo: secondo me (da quanto ho capito io, ma potrei anche sbagliarmi) il libro ha un incantesimo tale che non può proprio essere richiesto. E infatti credo che la protagonista solo in quell'atto abbia usato involontariamente i suoi poteri, che poi ha nuovamente usato per poterlo aprire. Secondo me è così, altrimenti non si spiegherebbe perché nessuno ha mai provato a consultarlo.

Morna: Per ora quindi l'interesse verso il libro c'è ed è anche alto. Spero che continui a mantenersi tale. Mi auguro che i piccoli difetti nel seguito migliorino. La mia valutazione parziale è 3.5 stelline.

Sara: Io invece chiudo dicendo che le mie aspettative riguardo al libro erano davvero davvero alte (le recensioni in giro sono tutte piuttosto positive), e che la lettura dei primi 10 capitoli mi ha un po' delusa. Intendiamoci, ho letto molto di peggio, e questa la reputo una storia intrigante e dall'ottimo potenziale, ma per quanto sono riuscita ad intuire fino ad ora, sembra quasi che l'autrice si stia frenando, non voglia svilupparla in maniera adeguata e si lasci trasportare dai soliti cliché dell'urban fantasy.
Spero che i prossimi capitoli siano migliori, e che finalmente la storia riesca ad appassionarmi.
Per il momento la mia valutazione parziale è un 3 stelline.

mercoledì 25 luglio 2012

W... W... W... Wednesdays (70)


w... w... w...wednesdays è stato creato da MizB di ShouldBeReading


Questo è un giochino che funziona rispondendo a 3 semplici domande:
What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Quale libro hai finito di recente?)
What do you think you’ll read next?(Quale libro sarà la tua prossima lettura?)
Ecco le mie risposte:


*What are you currently reading?


Ho iniziato ieri "Il libro della vita e della morte" di Deborah Harkness. Sembra un libro molto intrigante, ma per la recensione dovrete aspettare un po' perché la lettura di questo libro è all'interno di un progetto con la mia gemellina Morna e abbiamo deciso di leggerlo dilazionato in un mese, quindi la mia recensione la pubblicherò tra un po' di tempo...


Nel frattempo però ho appena iniziato anche "Uccidi per me" di Karen Rose. e di questo libro invece farò la recensione prestissimo!!! Per ora non vi posso anticipare nulla sono solo a pagina 10 ;-)








*What did you recently finish reading?


Ho finito ieri: "Shades. Jack lo Squartatore è tornato" di Maureen Johnson e ho appena appena pubblicato la mia recensione. L'ho trovato un libro YA gradevole, dal grandissimo potenziale, ma che mi ha delusa per via di alcune scelte effettuate dall'autrice. QUI LA MIA RECENSIONE!


Inoltre alla fine della scorsa settimana ho finito anche (udite, udite) "Cinquanta sfumature di grigio" di E.L. James. Che dire... un romance tormentato a tutti gli effetti, che alla fine non sono riuscita ad esimermi dal non leggerlo perché avevo troppa voglia di esprimere la mia opinione. QUI LA MIA RECENSIONE!


Ma le sorprese non sono terminate qua, perché ho anche letto un terzo libro che mi è piaciuto moltissimo e che vorrei mettere in evidenza perché secondo me merita davvero molto! Si tratta di "La musica della parole" di Emily Mandel. QUI LA MIA RECENSIONE!









*What do you think you’ll read next?


Prossimamente leggerò i seguenti libri: "Una forma di vita" di Amélie Nothomb, "La casa sul fiume" di Penny Hancock, e "Black Friars. L'ordine della spada" di Virginia De Winter.

Recensione: SHADES - JACK LO SQUARTATORE E' TORNATO

Recensione del libro "Shades. Jack lo Squartatore è tornato" di Maureen Johnson.


Titolo: Shades - Jack Lo Squartatore è tornato...
Serie: Shades of London, vol. 1
Autrice: Maureen Johnson
Editore: Mondadori (Chrysalide)
Data di pubblicazione: 26 Giugno 2012
Pagine: 396
Prezzo: 16,00

Sinossi: Rory è appena arrivata a Londra dall’America per cominciare una nuova vita in una nuova scuola. Ma proprio il giorno del suo arrivo, un brutale omicidio sconvolge la città, tanto più spaventoso perché riconosciuto come l’imitazione del primo assassinio di Jack lo Squartatore, il serial Killer che nel 1888 conquistò con la sua efferatezza le cronache di tutto il mondo. La polizia è senza indizi e senza testimoni, ma ancora per poco: sarà proprio Rory a notare un uomo misterioso sul luogo del secondo, feroce delitto. Ma perché la sua amica, che era a fianco a lei, non ha visto nulla? Se è un fantasma quello che Rory ha visto, certo non è meno pericoloso di un omicida in carne e ossa: però richiede l’intervento di un corpo segreto di polizia, una squadra che aiuterà Rory a scoprire poteri che finora non sospettava di avere.


La mia opinione: "Shades" narra l'avventura londinese di una ragazza americana trasferitasi a studiare nel famoso college di Wexford. Proprio il giorno del suo arrivo (il 31 Agosto) la città sarà scossa da un brutale omicidio, che ricalca perfettamente il primo omicidio di Jack lo Squartatore del 31 Agosto 1888 e il panico dilagherà ovunque, dato che il killer sembrerebbe voler ripetere tutti e 5 gli omicidi. Come inizio non è niente male, la storia è molto originale e il primo capitolo introdurrà immediatamente il lettore nel pieno degli eventi. La narrazione si sposterà poi verso il punto di vista della protagonista, la diciassettenne Rory: il suo arrivo a Londra, la notizia dell'omicidio, la descrizione del college, la sua ambientazione nella struttura scolastica, con le nuove regole a cui abituarsi, i nuovi compagni da conoscere, ecc.. ecc.. e la lettura procede proprio bene, Rory è una ragazza simpatica, cerca di fare ironia su tutte le cose buffe che le capitano e  su tutte le nuove regole del collegio, inoltre all'interno di Wexford si respira una lieve atmosfera "harrypotteriana", molto molto piacevole.
Lo ammetto: la prima parte del libro mi aveva proprio conquistata. Certamente come lettura risulta piuttosto leggera essendo uno YA, e il mistero del ritorno di Jack lo Squartatore incombe sulla storia in maniera non troppo paurosa, direi che dona giusto qualche brivido nell'attesa che i delitti abbiano luogo, dato che tutta la città rimane in allerta e sa perfettamente QUANDO il killer colpirà nuovamente ma non sa esattamente DOVE e COME fare a fermarlo. Ovviamente il college di Wexford verrà coinvolto e Rory sentirà di essere in pericolo lei stessa. Ma l'autrice ha deciso di introdurre una novità all'interno della trama, che fino a qui era quella di un thriller ordinario: una svolta PARANORMALE!
Sono di un parere: quando i libri iniziano in maniera così interessante, introdurre il paranormale può essere molto rischioso. Il rischio è che invece di migliorare ulteriormente la storia, si raggiunga un risultato opposto: il suo peggioramento. Secondo me è esattamente ciò che è capitato a questo libro dall'ottimo potenziale. Lo sviluppo della storia nella seconda metà del libro è risultata infatti un po' banale, semplicistica, non ho apprezzato le scelte dell'autrice, mi hanno dato l'impressione di assistere ad una puntata di "Ghostbusters - Gli acchiappafantasmi".
E' vero che ultimamente la letteratura YA ha sempre al suo interno degli elementi paranormali, sembrerebbe davvero strano se non ce ne fossero, ma forse in questo caso andare controcorrente avrebbe giovato immensamente al risultato finale, rendendolo un thriller YA dal contenuto interessante e coinvolgente.
In definitiva reputo che "Shades" sia un paranormal-thriller di buon livello, una lettura poco impegnativa, gradevole da leggere, con un'ottima ambientazione, e con un tipo di scrittura scorrevole che di certo non annoia, solo che secondo me sarebbe stato più avvincente se la storia fosse stata concepita in maniera diversa, l'elemento paranormale lo ha penalizzato un po'.


E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:



Cover: La cover italiana è molto dark, adatta ai contenuti del libro, e anche la fisionomia della protagonista si rispecchia molto nell'immagine della ragazza in cover, ho apprezzato tale scelta.
Queste sono le cover originali:



La prima è bellissima, sicuramente la migliore, forse un po' troppo intrigante e un po' fuorviante rispetto ai contenuti del libro. La seconda è quella da cui è stata tratta la cover italiana e come ho già detto è la più adatta. La terza è di un'edizione economica non ancora pubblicata, molto bella, molto rappresentativa del libro, ma meno YA. Come noterete anche il titolo italiano è stato cambiato. "The name of the star" è molto bello e ha un doppio significato importante, ma se fosse stato tradotto letteralmente in italiano non credo che avrebbe funzionato. Forse era giusto lasciarlo proprio così.


Stile di scrittura: Lo stile di scrittura è scorrevole e leggero, a tratti ironico, insomma, tipicamente young adult. Uno stile apprezzabile. Non annoia.

Idee alla base della storia: Le idee di base della trama sono fantastiche, originali, mi sarebbe davvero piaciuto che l'autrice si fosse limitata ad un ritorno di Jack lo Squartatore e stop, perché tra l'altro poi la storia di Jack era interessante e nei romanzi YA non era mai stata sfruttata. Peccato per lo sviluppo, secondo me la svolta paranormale ha fatto perdere molto del fascino e del potenziale che avrebbe avuto. Ne sono rimasta un po' delusa.

Caratterizzazione dei personaggi: La caratterizzazione dei personaggi adeguata, non troppo approfondita, ma sufficiente, in linea con la media dei romanzi YA.

Editing e traduzione a cura della casa editrice: C'è qualche refuso. Due frasi errate (ad esempio un terribile "si fecero fatti vivi" a pag. 142). Poi una frase in cui il dialogo è chiuso nel punto sbagliato e infine una parola del tutto assurda a pag. 388 ("sccapapto" anziché "scappato"). E questo è tutto :-)


voto:


Acquisto consigliato? Se siete particolarmente attratti dalle fredde atmosfere londinesi e dalle ghost-story certamente questo libro farà al caso vostro. Consigliato soprattutto a lettori YA, che ne apprezzeranno anche molto l'ambientazione nel collegio.

martedì 24 luglio 2012

Sparlando di... CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO - capitolo 5




Ciao a tutti/e,
eccoci giunti al secondo appuntamento con la rubrica "Sparlando di...", rubrica a cui partecipo assieme ai blog: Emozioni in bianco e neroBooks LandMr. Ink. Diario di una dipendenza.
In cosa consiste? Ogni settimana leggeremo il capitolo di un romanzo e lo commenteremo insieme. Oggi la rubrica è dedicata al quarto capitolo di "Cinquanta sfumature di grigio".
Titolo: Cinquanta sfumature di grigio
Serie: Fifty Shades, vol. 1
Autrice: E.L. James
Traduzione: T. Albanese
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 8 Giugno2012
Pagine: 548
Prezzo: 14,90
Sinossi: Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di 21 anni incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest'uomo bellissimo e misterioso e di volerlo a tutti i costi. Incapace a sua volta di resisterle, anche lui deve ammettere di desiderarla, ma alle sue condizioni. Presto Anastasia scoprirà che Grey ha gusti erotici e pratiche sessuali decisamente singolari ed è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dal bisogno di controllo. Nello scoprire l'animo enigmatico di Grey, Anastasia conoscerà per la prima volta i suoi più oscuri desideri.


Capitolo 5: Questo è stato, secondo me, uno dei capitoli più simpatici del libro. Dico simpatico, perché certo non è che sia proprio bello, però dopo che l'ho letto avevo la sensazione che qualcosa nella storia stesse migliorando, che finalmente iniziasse a decollare.
In questo capitolo si capisce finalmente perché questo libro piace tanto alle donne. Beh, è semplice. Che Christian Grey fosse un uomo bellissimo e fisicamente perfetto lo sapevamo già. Tra l'altro c'è da dire che l'autrice non si sbilancia mai nel descriverlo, quindi ognuna di noi lo immagina un po' come IL SUO IDEALE di perfezione. Che fosse ricco e potente lo sapevamo già.
Quello che non sapevamo invece è che, a differenza di quello che potevamo immaginare, è anche un uomo piuttosto PREMUROSO e GENEROSO, cosa che lo rende davvero l'uomo dei sogni di ogni donna. Non è affatto scontato che chi sia ricco ti ricopra di regali, anzi, molto spesso le persone più abbienti tendono ad essere piuttosto spilorce. Chi di voi non ha mai conosciuto un ricco restio a mettere le mani nel portafoglio? E che a cena vuole dividere alla romana? Beh, io ne ho conosciuti... non dico plurimilionari come Mr. Grey, ma abbastanza ricchi da avere il conto corrente a 6 zeri (cosa che io non avrei neanche se non spendessi più un soldo da qui a 300 anni) e mi dispiace dirlo: non erano affatto generosi! Tipi così ho sempre pensato che fosse meglio perderli che trovarli.
Ma no... Mr. Grey invece è molto generoso. Il primo regalo che ha fatto ad Anastasia sono stati dei libri del valore da 14.000 dollari e ora che LEI si sveglia dopo la sbronza nel suo letto nella camera d'albergo troverà ad attenderla un'altra sorpresa.
Siccome aveva i jeans sporchi LUI ha provveduto a farglieli lavare e nel frattempo gliene ha comprati un altro paio. Ma ovviamente, che divertimento c'era se non esagerava un po'? Poteva limitarsi a comprarle solo un paio di jeans? Ovvio che no! Le ha comprato una mise completa! Jeans, camicetta, scarpe, calzini e completo intimo.
Poi altra cosa che io ho trovato simpatica, ma non tutti la pensano come me, è che Anastasia presa dall'esaltazione di essere nel bagno di Mr. Grey ha usato il suo spazzolino da denti. Ora, lo so che può sembrare un gesto poco igenico, ma sinceramente anche io, quando ero una ragazzina di 14-15 ed ero in gita con la scuola, avevo fatto esattamente la stessa cosa con un ragazzo che mi piaceva da matti. Lavarmi i denti con il suo spazzolino era stato come avere un contatto più ravvicinato con lui, cosa che non sapevo se sarebbe mai accaduta, dato che a me lui piaceva, ma a lui credevo di non piacere. Mi ero tolta la soddisfazione così. Certo che Anastasia in questo libro si comporta proprio come un'adolescente alle prese con i primi amori, e può sicuramente stonare il fatto che abbia invece 21 anni!!!!
Altra scena simpatica: QUELLA DELL'ASCENSORE!!! Anche questa scena mi è sembrata proprio adolescenziale, e mi ha dato un brivido di emozione al ricordo di quando bastava un bacio per sentire le scintille, cosa che con l'età e l'esperienza ormai non accade più :-(
Beh, diciamo che finito questo capitolo ne sono rimasta soddisfatta, e mi è sembrato veramente che la storia si stesse facendo più interessante.
Anche se... ahimè... avendo ormai letto tutto il libro non posso confermare.

lunedì 23 luglio 2012

Recensione: CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO

Recensione del libro "Cinquanta sfumature di grigio" di E.L. James.



Titolo: Cinquanta sfumature di grigio
Serie: Fifty Shades, vol. 1
Autrice: E.L. James
Traduzione: Teresa Albanese
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 8 Giugno 2012
Pagine: 548
Prezzo: 14,90


Sinossi: Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di 21 anni incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest'uomo bellissimo e misterioso e di volerlo a tutti i costi. Incapace a sua volta di resisterle, anche lui deve ammettere di desiderarla, ma alle sue condizioni. Presto Anastasia scoprirà che Grey ha gusti erotici e pratiche sessuali decisamente singolari ed è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dal bisogno di controllo. Nello scoprire l'animo enigmatico di Grey, Anastasia conoscerà per la prima volta i suoi più oscuri desideri.


La mia opinione: Partito come una fan fiction del famosissimo "Twilight" (ma in versione per adulti e senza elementi paranormali) questo libro ne ricalca i tre personaggi principali, cambiandone nome ed enfatizzandone moltissimo i difetti. Troveremo quindi un clone di Bella (Anastasia, nel libro) più imbranata, insicura e ingenua che mai, nonostante non sia un'adolescente, ma abbia ventuno anni; poi vi sarà un clone di Jacob (José, nel libro) innamorato di Anastasia, che incarna l'ideale del bravo e innocuo ragazzo ma non abbastanza interessante; e vi sarà poi il pezzo forte: il clone di Edward (Christian, nel libro) e qui devo dire che l'autrice si è superata. Christian, come il suo alter ego vampiro, sarà infatti un uomo bellissimo, ricchissimo, dal temperamento geloso, maniaco del controllo, e molto, molto tenebroso. Quest'ultima caratteristica, in aggiunta alle altre, lo renderà un facile cliché: l'uomo bello, dannato, potente e sicuro di sé che tutte le donne (o quasi) sembrerebbero sognare.
L'autrice con questo libro gioca la carta della banalità, dello stereotipo vincente che è stato già utilizzato e stra-utilizzato in moltissimi romanzi prima del suo. Avrei pensato che dopo tanti romanzi che hanno fatto successo giocandosi la medesima carta questa volta non avrebbe funzionato più, che il pubblico ormai si fosse stancato di questa formula narrativa, e invece no, visto il clamoroso consenso che questa serie ha avuto in Italia e nel mondo si capisce che alle donne (o almeno... alla maggior parte di loro) piace continuare a sognare lo stesso modello (irrealistico) di perfezione assoluta.
Ma attenzione, la nota originale è che l'autrice in questo romanzo ha deciso di aggiungere un'ombra "malvagia" sull'uomo perfetto dei sogni. Christian Grey viene infatti presentato con un difetto abbastanza grave. Non è un uomo romantico capace di amare una donna, a lui piacciono le donne solo per dare sfogo alle sue particolari voglie sessuali, che includono la sottomissione e l'inflizione di dolore. Ammetto che questa idea avrebbe potuto funzionare se sviluppata in maniera idonea e in un contesto adatto. Ma la verità è che tutte queste premesse iniziali non hanno trovato nel romanzo (di oltre 500 pagine) nessun riscontro. La tematica dell'erotismo sadomaso è uno specchietto per allodole, perché all'interno della storia non vi sarà nulla di tutto ciò. Vi saranno sì scene di sesso a ripetizione, esagerate e dilettantesche tra l'altro, come se l'autrice si fosse basata su delle sue fantasie molto distanti dalla realtà. Poi vi saranno anche molti, moltissimi dialoghi tra i due protagonisti. Incessanti contrattazioni su ciò che LUI desidererebbe fare e ciò che LEI non vorrebbe. Molte frasi ripetute millemila volte. "Non morderti il labbro", "non alzare gli occhi al cielo" sono ad esempio le due frasi ricorrenti che LUI ama di più, per redarguirla in continuazione. Vi sarà poi l'incombente presenza di un contratto che LUI vuole far firmare a LEI e che serve a stabilire le regole e i limiti del loro rapporto. Un assiduo dibattito su questo contratto da firmare si trascinerà inutilmente per tutta le durata del libro, LEI continuerà per tutto il tempo a lamentarsi di queste regole e ad aggiungere nuovi limiti, al punto da trasformare il rapporto sadomaso che LUI voleva instaurare in un rapporto (quasi) normale e che toglie tutto il potenziale trasgressivo che la trama del libro prometteva.
Non fatevi quindi illusioni: "Cinquanta sfumature di grigio" è la tormentata storia d'amore e di sesso tra una  normalissima ragazza e un super-milionario bellissimo che è però reticente ad innamorarsi, giustificato da un'infanzia di traumi ed abusi, e che ovviamente instillerà nella protagonista l'istinto della crocerossina, la voglia di cambiarlo, la voglia di farlo guarire dai suoi demoni.
Con uno stile di scrittura veramente elementare e semplice l'autrice snocciola una storia messa in piedi in maniera piuttosto artificiosa, senza background, con dei personaggi vuoti, elementi ingannevoli, situazioni che non portano da nessuna parte, moltissimi dialoghi ripetitivi. Dal quinto capitolo in poi sembrava che la storia dovesse decollare da un momento all'altro ed acquistare fascino, ma invece è risultato come un continuo trascinarsi, nell'attesa di un qualcosa che non accade mai. I contenuti della storia sono davvero molto ingenui, adatti ad un pubblico poco maturo, nonostante la presenza di scene di sesso. Devo però ammettere due pregi fondamentali: nonostante le ridondanti ripetizioni la lettura del libro risulta molto scorrevole, le 550 pagine procedono velocemente. Inoltre, se non lo si prende troppo sul serio, può risultare anche divertente. Ci sono scene carine che, vuoi per l'ingenuità, vuoi per l'ilarità della situazione, mettono il sorriso. Una lettura poco impegnativa con un finale che lascia praticamente TUTTO in sospeso e che rende d'obbligo la lettura del libro successivo.

E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:

Cover: La cover italiana è molto originale, enigmatica, ripresa da quella americana e anche il titolo è stato tradotto alla lettera. Una scelta idonea e che crea curiosità. Ottime quindi le scelte di marketing.

Stile di scrittura: La scrittura è scorrevole senza dubbio, ma pecca di uno stile troppo semplice ed elementare. Sinceramente si capisce che l'autrice era alle prime armi perché a scrivere così è capace chiunque. Le scene non si amalgamano bene tra di loro ma vi è una sorta di fastidiosa interruzione tra una scena e l'altra. E quando vi sono scene con più di due personaggi si riscontra una specie di difficoltà nell'interazione.

Idee alla base della storia: Le idee si basano su un cliché vecchio come il mondo: la ragazza normale e il ragazzo SUPER che si innamorano tra mille difficoltà. Aggiungi poi che il protagonista maschile è ricco ed è anche prodigo (e non taccagno come sono spesso le persone abbienti) a fare qualsiasi tipo di regalo alla povera ragazza e si otterrà ciò che ogni donna sogna di trovare. La nota originale è che l'autrice ha deciso di rendere il suo romanzo TRASGRESSIVO per la presenza di scene erotiche ed accenni ad un sadomaso per principianti, ma che comunque servirà a "scandalizzare" chi non ne sa proprio nulla sull'argomento. Personalmente trovo che questa idea del sesso trasgressivo avrebbe potuto funzionare se solo l'autrice avesse osato un po' di più. Invece i toni rimangono quelli di un comune romanzo rosa.

Caratterizzazione dei personaggi: I personaggi hanno una caratterizzazione davvero scarsa. Sembrano personaggi vuoti. Da una parte questo difetto non è del tutto negativo perché così le lettrici potranno immaginare facilmente loro stesse nei panni della protagonista, mentre Christian potrà essere plasmato nella mente nella maniera che ognuno preferisce, adattandolo al proprio ideale di perfezione.

Editing e traduzione a cura della casa editrice: Editing e traduzione mi sono sembrati entrambi curati e non ho trovato refusi.

voto:


Acquisto consigliato? Se amate i romanzi rosa e gli stereotipi non vi fanno storcere il naso certamente potreste trovare in questo una lettura avvincente. Se poi non siete particolarmente esperte dal punto di vista sessuale potreste trovarlo anche audace. In generale trovo che non abbia una trama brillante e che non eccelle in trasgressività. Però leggerlo non pesa, scorre via bene e la curiosità di scoprire cosa ha in serbo l'autrice per i sequel c'è. Spero in un miglioramento.