martedì 28 agosto 2012

Anteprima: KAYLA 6982

Il 12 Settembre 2012 la casa editrice Giunti Y inaugurerà la nuova stagione libraria con un libro distopico fantascientifico, che sembra davvero molto interessante, lo leggerò con vero piacere. Si intitola "Kayla 6982" di Karen Sandler.

Ecco a voi la scheda del libro:


Titolo: Kayla 6982
AutriceKaren Sandler
ditore: Giunti Y
Data di pubblicazione: 12 Settembre 2012
Pagine: 496
Prezzo: 12,00

Sinossi: Il pianeta Loka è stato colonizzato da un'élite di terrestri facoltosi e spregiudicati, gli unici superstiti di una Terra ormai inabitabile. Fra loro ci sono scienziati senza scrupoli che hanno creato una sub-razza di schiavi da sfruttare biecamente. Sono androidi senzienti costituiti da genoma umano e circuiti elettrici, e occupano il posto più infimo della società nel sistema di caste gerarchiche di Loka. Ma queste creature hanno un cuore, un'etica e una volontà. Sono quasi umani e, forse, troppo umani. Questa è la storia di una di loro, la quindicenne Kayla 6982 che, con l'aiuto dell'amica Mishalla, si lancia in una pericolosa avventura per scoprire le terribili verità che si nascondono dietro al mostruoso piano degli umani. Una trama sorprendente in cui si intrecciano umiliazioni, razzismo, coraggio e lealtà, ma in cui trova posto anche l'amore. Sul polveroso pianeta Loka, illuminato da due pallidi soli, sboccia la storia proibita fra un umano di alto rango, nipote di un vecchio scienziato illuminato, e la giovane Kayla.





L'AUTRICE:


Karen Sandler è autrice di diciassette romanzi, oltre a numerosi racconti e sceneggiature. Prima di diventare scrittore a tempo pieno, era impiegata come ingegnere di software, ha lavorato al programma dello Space Shuttle e dei satelliti di comunicazione. L'idea per questo libro e' nata nel 1980 come sceneggiatura, nel corso degli anni si e' arricchita fino ad includere il pianeta Loka e la protagonista Kayla. Vive nel nord della California con il marito, Gary, e i loro tre gatti. Questo è il suo primo romanzo YA.







Nessun commento:

Posta un commento