venerdì 17 agosto 2012

Recensione: CACCIA ALLE FATE

Recensione del libro "Caccia alle fate" di Kiersten White.



Titolo: Caccia alle fate
Serie: Paranormalcy vol. 2
Autrice: Kiersten White
Traduzione: Sara Reggiani
Editore: Giunti Y
Data di pubblicazione: 25 Luglio 2012
Pagine: 432
Prezzo: 12,00
Sinossi: È difficile avere una vita normale quando si ha il dono di riconoscere gli esseri sovrannaturali al primo sguardo. Ma Evie, dopo tante bizzarre avventure, vuole provare a vivere davvero come ogni ragazza della sua età. Questa nuova esperienza però si rivela da subito noiosissima e così, quando l’Agenzia Internazionale per il Contenimento del Paranormale le offre di tornare a lavorare, Evie coglie l’occasione al volo. Ma dopo una serie di missioni disastrose, non è più sicura di aver fatto la scelta giusta. A sciogliere ogni dubbio e a scombussolare il suo cuore tormentato arriva Reth, che riappare dal nulla in tutta la sua sfavillante bellezza fatata. Il suo ex, perfido e insidioso, è tornato per portarle devastanti rivelazioni sul suo passato e l’inquietante notizia di un’imminente battaglia fra le corti delle fate. Una guerra che può far precipitare nel caos l’intero mondo del sovrannaturale, e in cui Evie sembra avere un ruolo fondamentale: lei è davvero troppo speciale per essere normale.
La divertentissima trilogia iniziata con Paranormalmente continua con questo romanzo brillante, originale, romantico e pieno di colpi di scena. Impossibile non innamorarsene.


La mia opinione: Questo secondo episodio della trilogia di Paranormalmente è un romanzo molto carino e scorrevole (come il precedente). Le 420 pagine che lo compongono volano via in pochissimo tempo, infatti io l'ho letto nell'arco di una sola giornata. In questo secondo libro troveremo la protagonista Evie alle prese con la vita "umana e normale" che aveva sempre desiderato, ma che, ahimè, non sarà affatto interessante ed elettrizzante come si aspettava. Tra noiose lezioni scolastiche, faticosi turni lavorativi alla tavola calda, e la lontananza da Preston che nel frattempo frequenta il college e torna a casa solo nei weekend, Evie verrà nuovamente indotta alla tentazione di tornare a lavorare con l'AICP, minando seriamente la sua sicurezza e il suo rapporto con Preston. Diversamente da come c'è scritto nella sinossi stampata sul libro (per favore, non prendetela in considerazione, chi l'ha scritta ha sicuramente commesso uno sbaglio) in "Caccia alle fate" non sia assisterà assolutamente ad un ritorno di fiamma tra la protagonista e Reth, anzi, quest'ultimo avrà pochissimo spazio nel libro. Ci sarà invece un nuovo personaggio, Jack, che monopolizzerà l'attenzione del lettore e di Evie, ma niente triangoli amorosi per fortuna!
"Caccia alle fate" è un ottimo sequel, che non delude le aspettative, e che aggiunge nuovi importanti elementi e imprevedibili sviluppi alla storia. Mentre nel libro precedente avevo trovato migliore a livello di contenuti la prima metà del libro rispetto alla prima, devo dire che questa volta non ho avuto preferenze, sia la parte iniziale che quella finale del libro sono avvincenti e piacevoli al punto giusto. Tuttavia durante la narrazione ci sono alcune "questioni" che mi avevano incuriosita e che, con mio grande disappunto, vengono lasciate del tutto in sospeso, senza il minimo accenno ad una possibile risoluzione (per chi ha letto il libro: mi riferisco alle "stranezze" che accadono alla tavola calda, dove sembra che gli esseri paranormali, soprattutto Nona e Grnlllll, agiscano in segreto da Evie). Io spero vivamente che non sia una dimenticanza e che l'autrice abbia in serbo di fare a tale proposito dei collegamenti con il terzo libro. In definitiva, a parte l'insoddisfazione per le questioni rimaste in sospeso, confermo il mio giudizio positivo su questa trilogia YA, che fin'ora non ha mancato di intrattenermi piacevolmente: la ritengo una lettura adattissima all'estate e a passare alcune ore spensierate senza troppe pretese.

E ora, per dare una migliore panoramica, passiamo a esaminare bene le varie parti che compongono il libro:


Cover: La cover italiana mi piace tantissimo! Per fortuna vi è una coerenza grafica tra la cover del primo libro e la seconda (la ragazza è la stessa!). Mi aspettavo però che anche questa volta la carta utilizzata per nella sovracopertina fosse iridescente, come quella di "Paranormalmente" che offriva dei giochi di colore stupendi. E invece questa volta la sovracopertina è di tipo semplice, niente giochi di colore.
La cover originale è invece questa:
Molto bella, non c'è che dire, ma ormai che lo stile delle cover italiane si differenzia da quelle straniere molto meglio continuare su questa linea, preferisco quindi la cover ideata dalla Giunti.

Stile di scrittura: Esattamente come nel libro precedente, lo stile di scrittura è scorrevole e leggero, a tratti ironico, e con alcune caratteristiche tipicamente young adult. Uno stile apprezzabile. Non annoia e aiuta divorare il libro in pochissimo tempo.

Idee alla base della storia: Come secondo libro di una trilogia sono rimasta soddisfatta. Per fortuna niente triangoli amorosi (come invece faceva intendere la sinossi) e le idee che vengono sfruttate in questo libro le ho trovate abbastanza originali, non scontate, fino ad un finale che potrebbe essere considerato autoconclusivo.

Caratterizzazione dei personaggi: La caratterizzazione dei personaggi è adeguata, non troppo approfondita, ma sufficiente, in linea con la media dei romanzi YA. Mi sarei aspettata una maggiore caratterizzazione di Preston e di Reth, invece l'autrice lascia questi due personaggi praticamente al livello del precedente libro e preferisce mantenere l'attenzione sulla protagonista e su Jack (la new entry di questo secondo episodio).

Editing e traduzione a cura della casa editrice: Questa volta, a differente del primo libro, mi sono imbattuta in un paio refusi. Uno è piuttosto grave (a pag. 111 "se le avrei detto di sì") e un altro meno grave a pag. 272 ("ero stato invitata").

voto:


Acquisto consigliato? Sì, se il primo libro vi era piaciuto sicuramente vi consiglio di leggere anche il secondo (al contrario, se invece il primo non vi era piaciuto, vi consiglio di non proseguire oltre). Una serie questa che mi sento di consigliare a lettori YA e a tutti coloro che vogliono intraprendere una lettura simpatica, scorrevole e tipicamente estiva senza troppe complicazioni.

3 commenti:

  1. Allora ho letto il primo questo inverno!!!avevo letto pensieri negativi, invece poi non me ne sono pentita!!mi ha catturata!!!
    infatti non vedo l'ora di leggere questo seguito!!!
    anche io avevo capito in un ritorno di fiamma, per fortuna nessuna fiamma, anche perchè Reth lo odio!!!
    La cover italiana mi piace molto di più!!

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  2. Io non ho letto il primo volume ma la trama sembra interessante e il prezzo è abbordabile!

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  3. Ciao, sto tutt'ora recensendo questo libro. Paranormalmente mi aveva conquistata per la sua simpatia, ma il secondo cade un po'. Anche io li darei 3 stelline e mezzo.
    Una bellissima recensione.
    Bye ♡

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