martedì 5 agosto 2014

Mini recensione: UNA DAMIGELLA IN PERICOLO di P.G. Wodehouse

Mini recensione di "Una damigella in pericolo" di P.G. Wodehouse:


Titolo: Una damigella in pericolo
Autore: P.G. Wodehouse
Traduttore: R. Palazzi
Editore: TEA
Data di pubblicazione: 21 Settembre 2006
Pagine: 247
Prezzo: 7,80

Sinossi: Mentre il musicista americano George Bevan, in preda a una "scontentezza sublime", sta meditando sul "mondo schifoso" e monotono dove "non succede niente e mai succederà", la bella e giovane lady Maud Marshmoreton piomba all'improvviso nel suo taxi per scampare a un imminente pericolo. George a quel punto non può fare altro che innamorarsi perdutamente di Maud che è a sua volta innamorata di un misterioso americano che ha conosciuto in Galles ed è quasi fidanzata con un terzo uomo che in realtà ama un'altra donna...

La mia opinione: Non avevo mai letto nulla di questo prolificissimo autore britannico dell'inizio dello scorso secolo, ma dopo la lettura di questo libro (scelto a caso tra i più di cento da lui scritti) sono sicura che ne leggerò anche altri. La storia è assolutamente simpatica, una commedia degli equivoci straripante di humor inglese che non manca di strappare sorrisi di tanto in tanto. Vi sono alcune scenette e alcuni dialoghi davvero divertenti! L'unico piccolo difetto è che l'autore nel raccontare la sua storia a volte divaga un po' con qualche aneddoto tipicamente inglese del suo tempo e della sua zona che risulta non del tutto chiaro per noi italiani del ventunesimo secolo, quindi la narrazione risente di qualche paragrafo non proprio coinvolgente perché appunto non di fondamentale importanza per la storia che rischia di far perdere la concentrazione. Una delicata e tranquilla commedia estiva dai risvolti romantici, dove l'happy end è assicurato, da leggersi se si ha voglia di intrattenimento leggero.


voto:


Acquisto consigliato? Sicuramente le commedie umoristiche inglesi appartengono a un genere che non a tutti può piacere, però se fa per voi questo è uno dei libri da provare. Per ora è il primo che ho letto dell'autore, quindi non escludo che ci sia di meglio nella sua bibliografia, ma se lo trovate usato a poco prezzo (è ormai fuori commercio) è da farci un pensierino.

3 commenti:

  1. Io ne ho appena comprato uno suo avendolo trovato ad un prezzo ridicolmente basso ho voluto provare! Incrocio le dita ^^

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  2. Per comprendere davvero Wodehouse bisogna prima di tutto avere una certa cultura,altrimenti alcune finezze sfuggono o risultano incomprensibili

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