giovedì 21 agosto 2014

Recensione: IL LADRO DI FULMINI - Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo

La mia recensione su "Il ladro di fulmini" di Rick Riordan.


Titolo: Il ladro di fulmini
Serie: Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo vol.1 
Autore: Rick Riordan
Traduzione: L. Baldinucci
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 3 Giugno 2014 (prima edizione 2010)
Pagine: 362
Prezzo: 5,00 euro

 
Sinossi: Percy Jackson non sapeva di essere destinato a grandi imprese prima di vedere la professoressa di matematica trasformarsi in una Furia per tentare di ucciderlo. Le creature della mitologia greca e gli dei dell'Olimpo, in realtà, non sono scomparsi ma si sono semplicemente trasferiti a New York, più vivi e litigiosi di prima. Tanto che l'ultimo dei loro bisticci rischia di trascinare il mondo nel caos: qualcuno ha rubato la Folgore di Zeus, e qualcuno dovrà ritrovarla entro dieci giorni. Sarà proprio Percy a dover indagare sull'innocenza di Poseidone, dio del mare e padre perduto, che l'ha generato con una donna mortale facendo di lui un semidio. Nuove gesta e antichi nemici lo aspettano, e non saranno solo lo sguardo di Medusa e i capricci degli dei ad ostacolare la ricerca della preziosa refurtiva, ma le parole dell'Oracolo e il suo oscuro verdetto: un amico tradirà, e il suo gesto potrebbe essere fatale...


La mia opinione: Il primo capitolo della saga di Percy Jackson è stata una lettura molto originale e simpatica. Mi sono approcciata alla serie a causa dei tantissimi pareri positivi e a causa della nuova edizione economica Mondadori dal prezzo davvero vantaggioso, e non me ne pento, solo che effettivamente dalle recensioni lette in giro mi aspettavo qualcosina di più, mi aspettavo (sempre dai pareri letti in rete) una lettura per tutte le età e non prettamente per ragazzi, ma invece per me non è stato così.
Mi spiego meglio, la lettura è davvero godibile, scorrevole e con uno stile narrativo colloquiale e ricco di ironia. Il mondo ricreato da Riordan è a dir poco entusiasmante, un mondo popolato da umani, miti greci (Dei, più altre creature della mitologia) e mezzosangue, ovvero mezzi umani e mezzi Dei, come il nostro protagonista Percy Jackson, figlio di una donna umana e di un importante Dio Greco (per chi ancora non l'avesse letto non vi dico quale per non rovinarvi la sorpresa, anche se lo si capisce abbastanza presto, ah... e non leggete la sinossi!). Insomma, l'ambientazione e le varie dinamiche che intercorrono in questo mondo sono assolutamente meravigliose, originalissime e interessanti anche a livello istruttivo (infatti la lettura del libro è un ottimo approccio alla mitologia greca) ma per quanto riguarda lo svolgimento della trama e la caratterizzazione dei personaggi ho trovato il tutto prettamente per ragazzi e non sono riuscita ad amare la storia al pari di altri libri per ragazzi che secondo me avevano quel pizzico in più per poter appassionare anche gli adulti. La trama che tiene su tutto il romanzo l'ho trovata infatti un po' debole, con dei motivi alla base un po' superficiali e l'avventura dei protagonisti è stata a parer mio esageratamente ricca di coincidenze e fin troppe scene d'azione che si susseguono senza tregua, mentre a livello di personaggi non sono riuscita ad affezionarmici perché le caratterizzazioni sono quasi nulle. Vi sono sì alcune caratteristiche predominanti distintive, ma per ogni personaggio vi è una particolarità abbastanza calcata che funge da tratto distintivo e stop. Niente di male per un libro per ragazzi di età 11-14 anni, ma, ripeto, non abbastanza per lettori adulti.
Probabilmente, visto il prezzo vantaggioso dei volumi, proseguirò con la lettura della serie, per vedere se prossimamente riuscirò ad appassionarmi di più.


voto:


Acquisto consigliato? Consigliatissimo ai ragazzi e consigliato anche agli adulti che cercano una storia per ragazzi, con uno stile fresco e simpatico, per staccare la spina e senza troppe pretese.

2 commenti:

  1. Sono d'accordo con te al cento per cento quando dici che si tratta di una lettura rivolta principalmente ai bambini! :) andando avanti la serie, cresce l'età dei personaggi e con essa anche un pò il target di riferimento ideale, secondo me... Però i toni leggeri e scanzonati restano essenzialmente quelli! ;D

    RispondiElimina
  2. Sono d'accordo anche io: approcciandolo per quello che è, ovvero un libro bambini/ragazzi, si apprezza senz'altro più di quanto non si faccia se ci si aspetta qualcosa per adulti :) Io l'ho letto un paio d'estati fa ed è stato un buon compagno di viaggio.

    RispondiElimina